La Voice Commerce Revolution sta consolidandosi con sempre più forza. Infatti, continua la crescita del mercato degli Assistenti Vocali, e questa volta è Juniper a condividere i dati in relazione a un aspetto particolare del loro utilizzo, ovvero quello legato all’ecommerce.
L’ammontare delle transazioni che passeranno da Alexa e simili, infatti, è destinato a salire dagli attuali 4,6 miliardi di dollari, cifra già di per sé estremamente significativa, ai 19,4 miliardi del 2023. Dati che prendono ancor più significato considerando le 23 milioni di persone hanno effettuato acquisti via assistenti vocali nel 2020, con una crescita del 53% nell’ultimo biennio.
Questo grazie alla presenza sempre maggiore dei Vocai Assistant nelle case (non solo dispositivi ad hoc, ma anche integrati in televisioni, macchinette del caffè, cellulari e via dicendo) e non solo (automobili, totem, ecc.).
Fondamentale, adesso, sarà capire la politica che seguiranno Amazon, Google e Apple, giusto per citarne i Big Player. Aprire allo sviluppo di terze parti per favorire l’integrazione delle Intelligenze Artificiali anche in eCommerce esterni o mantenere ancora i sistemi chiusi e protetti? Più saranno aperti, la storia insegna, più veloce sarà il miglioramento della User Experience e la sperimentazione di nuove possibilità di marketing.
Assistenti vocali ed ecommerce
Per riprendere le parole di uno dei coautori, “I clienti usano generalmente gli assistenti vocali per scoprire inizialmente un prodotto, per poi completare il processo d’acquisto con un Device dotato di screen. I Voice Assistant dovranno garantire una user experience così ottimale che la transazione possa essere fatta su queste piattaforme, invece di dover utilizzare altri Device aggiuntivi”.