Vai al contenuto principale

Sette miliardi di persone, ogni anno, producono 1,3 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi. Hong Kong è in pole position, con 14 mila tonnellate di rifiuti solidi al giorno.

Per non parlare dell’enorme isola di plastica fluttuante nel Pacifico grande quanto una nazione e altri dati sconcertanti.

Di fronte a questi dati, e non solo, nasce sui Social una nuova competizione: ripulire il mondo dai rifiuti. Il “trend” ha preso piede negli ultimi mesi attraverso l’hashtag #Trashtag.

La mente dietro a questo progetto è quella di Byron Román, un uomo di 53 anni originario di Phoenix, che ha deciso di lanciare una sfida alle giovani generazioni.

Nessuno scherzo o fake news. Byron ha coinvolto centinaia di persone da ogni parte del mondo e le ha convinte a recarsi nei luoghi più degradati e deturpati dall’uomo per portarli a nuova vita tramite un’opera certosina di pulizia e riqualificazione. Step successivo e necessario? Pubblicare l’immagine del “prima” e del “dopo” sui social. Geniale, no?

Da operazione faticosa a impresa divertente e appagante, quindi. 

Una curiosità. Sapevate che i rifiuti possono essere mappati tramite delle apposite applicazioni? World Cleanup Day App e Trashout aiutano ad ampliare il più grande database dei rifiuti illegali presente nel mondo, World Waste Plattaform.

E non dimentichiamo che è In programma anche il grande evento #Trashtag dell’anno: il World Cleanup Day, il 21 settembre 2019. L’edizione 2018 ha coinvolto 158 paesi nel mondo e 17 milioni di persone. 

Sulla scia dell’attivista Greta Thunberg, delle proteste per la sensibilizzazione al cambiamento climatico, la società dei “mi piace” e degli hashtag si dimostra attenta alle tematiche ambientali.

Oltre a questo, è comunque possibile canalizzare e guidare la forza di volontà di molti – spesso sopita – verso direzioni positive per il Pianeta, in cambio di reward assolutamente digitali e sostenibili.

Ad oggi la #Trashtag challenge supera il milione di post e di condivisioni.

Non resta che iniziare lanciarsi in questa nuova esperienza!

Lascia un commento