Vai al contenuto principale

Finita da poco con Sowhat l’installazione del totem Alexa al Centro Commerciale i Gigli e la sperimentazione del primo concorso con Alexa al Centro le Terrazze, i numeri di interazioni e partecipazioni ci hanno restituito un quadro estremamente interessante sull’utilizzo del Voice Assistant made in Amazon, sottolineando una crescita esponenziale nel numero degli utilizzatori.

E anche le notizie di mercato confermano l’impressione che abbiamo avuto e che continuiamo ad avere con le Skill che abbiamo pubblicato negli ultimi anni, con oltre 100.000 skills presenti su Alexa e una crescita continua nel numero dei devices, oggi sempre più presenti nelle case, automobili. Basti pensare che gli Smart Speakers presenti nelle case degli americani sono passati dai 47 milioni del 2018 agli 87,7 del 2020, con 255 milioni di adulti che li utilizzano regolarmente. E certamente non solo in casa, visto che gli americani che utilizzano gli assistenti vocali negli USA sono, al 2020, 129.7 milioni. 

Chiaro che, nel trend dei Voice Assistant, gli Stati Uniti la facciano ancora da padrona. Sono 70.000 le skills pubblicate negli Stati Uniti, con il Regno Unito secondo a circa metà skills, 36.341, con dati aggiornati al 2020. L’Italia arriva in ottava posizione, con un trend in costante crescita.

Un mercato, oltretutto, che si sta sempre più differenziando, e che è passato dal dominio Amazon del 2018 (71,9% del mercato), a una situazione maggiormente competitiva, con Amazon sempre leader, ma adesso al 53%, con un 30,9% di Google.

Una crescita quindi confermata dai numeri, ma che può essere certificata dalle sempre più persone che quotidianamente interagiscono con la voce con i propri dispositivi – c’è chi parla con il proprio Smart Watch o cambia canale “chiedendolo” alla televisione. Basti pensare alle ultime campagne di SkyQ, e la “normalità” con la reagiamo all’advertising centrato sul Voice Assistant: abbiamo superato la fase degli “innovators” prima e degli “early adopters” poi, e i numeri ci mostrano chiaramente che ci troviamo nella fase della “early majority”, in cui lo stupore e la sorpresa per l’innovazione tecnologica ha lasciato spazio alla quotidianità dell’utilizzo da parte di molti. I numeri del Compound Annual Growth Rate dell’Industry della Voice Recognition certificano quando detto: per il 2025 si attende una crescita del mercato fino ad arrivare a un valore complessivo di 26,8 miliardi di dollari.

Prospettive di mercato? Sicuramente quello dei Voice Assistant con Display, venduti per un numero di quasi 10 milioni solo nell’ultimo trimestre del 2020. In questo ambito, da tenere costantemente d’occhio gli Smart Screen Xiaodu di Baidu e la sempre presente Mi, che stanno mettendo sul mercato Display di elevatissima qualità e con’Intelligenza Artificiale estremamente evoluta.

Lascia un commento